Space is not allowed in this position (?)

10lire

Prince
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Mar 5, 2003
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304
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Milan, Italy, EU
Hi,
I have tried to re-write some civilopedia italian texts. Doing this, I've replaced characters like 'à','è','ì' with the associated ASCII code ( &#xxx; ). In the first time I loaded the game i had no problems; but, from the second time, the game returns me some error messages while loading:

1) Failed Loading XML file [filepath\filename.xml]. [.\FXml.cpp.133] Error parsing XML FILE -
File: [filepath\filename.xml].
Reason: Space is not allowed in this position. ( <- this is my translation in english, this line is in italian)
Line: [the line of my modified text].
Source: [my modified text].

2) LoadXML call failed for [filepath\filename.xml].
Current XML file is: xml\text\civ4gametext_civilopedia_civleaders.xml

3) Failes writing to Global Text Cache.
Current XML file is: xml\text\civ4gametext_civilopedia_civleaders.xml


Clicking OK, the game loads normally, but italian language is no longer allowed. The strangest thing is that message: «Space is not allowed in this position». I don't know what it is referring.
I've replaced the ASCII codes with the previous characters ('à','è','ì' etc.): the error messages disappear. Ok, it's a minor problem, but I'm curious to know why this happens..

Thank you in advance.
 
It would help if you posted an example full line of your modified text (and probably the original line as well), preferably inside
Code:
 blocks. Even if it's long, seeing it would probably help someone identify the problem.
 
It would help if you posted an example full line of your modified text (and probably the original line as well), preferably inside
Code:
 blocks. Even if it's long, seeing it would probably help someone identify the problem.[/QUOTE]

The file is part of a mod ([URL="http://forums.civfanatics.com/showthread.php?t=143879"]kabcsi's and cool3a2's Hungarian civilization[/URL]), so you can't use it in unmodded BtS.

Anyway these are the files:
[ATTACH]188135.vB[/ATTACH]
[ATTACH]188136.vB[/ATTACH]

and this are the texts in the tags:
WITH ITALIAN VOWELS:
[SPOILER]<Italian>Ai tempi dell'impero romano, i Romani chiamarono Pannonia la regione ad ovest del fiume Danubio. Dopo la caduta di Roma, nel Periodo della Migrazione comparvero molti invasori. Dapprima vennero gli Unni, che crearono un potente impero sotto Attila. Il nome "Ungheria" potrebbe derivare dal nome del popolo unno, ma probabilmente ha origini più recenti: potrebbe derivare infatti dal nome di uno stato del VII secolo chiamato Onoguria (o possibilmente dal nome della città Ungvar, che è stata forse la prima grande città occupata dai Magiari). Dopo il tramonto del dominio unno, tribù germaniche, longobarde e gepidi dominarono in Pannonia per circa 100 anni, durante i quali le tribù slave iniziarono a migrare verso sud. Intorno al 560 queste tribù furono suppiantate dagli Àvari che avrebbero mantenuto la loro supremazia nel paese per oltre due secoli. I Franchi sotto Carlo Magno da ovest e i Bulgari da sudest finalmente riuscirono a rovesciare gli Àvari all'inizio del IX secolo. Subito dopo, i Franchi si ritirarono e il Regno Slavo della Grande Moravia e il Principato di Balaton controllarono gran parte della Pannonia fino alla fine del secolo. Finalmente, i Magiari migrarono in Ungheria nel tardo IX secolo.[PARAGRAPH:2]Secondo la traditione, la Terra dei Magiari (Ungheria) fu colonizzata da Árpád, che guidò i magiari attraverso le pianure della Pannonia dopo l'895. Il Regno d'Ungheria fu fondato nel 1000 dal re Santo Stefano I. Agli inizi della sua storia, l'Ungheria si sviluppò all'interno di un "triangolo" in cui gli altri due vertici erano Polonia e Boemia, ed strinse relazioni col papato e con l'Imperatore del Sacro Romano Impero. La popolazione ungherese fu decimata dalle stragi compiute tra il 1241 ed il 1242 dalla armate mongole (tartare) di Batu Khan.[PARAGRAPH:2]Gradualmente l'Ungheria, sotto il dominio della dinastia degli Arpadi raggiunse la piena indipendenza e sviluppò una distinta cultura centroeuropea con legami con le maggiori civiltà dell'Europa occidentale. Sotto il dominio degli Angioini dal 1308, il regno d'Ungheria rapidamente estese i propri domini in Valacchia e Moldavia. Il re Mattia Corvino (divenuto re sebbene non appartenesse al ramo dinastico, era infatti figlio del nobiluomo ungherese János Hunyadi), regnò in Ungheria dal 1458 al 1490. Egli potenziò ulteriormente l'Ungheria ed il suo governo. Sotto il suo regno, l'Ungheria (principalemente le regioni settentrionali, alcune delle quali oggi si trovano in Slovacchia) divennero mportanti centri artistici e culturale durante il Rinascimento. La cultura ungherese influenzò altre nazioni, ad esempio la Polonia-Lituania. Assieme alle terre polacche e ceche, l'Ungheria formò il "gruppo di Visegrad", un'alleanza volta a rafforzare la cooperazione fra questi popoli. Oggi un'alleanza con lo stesso nome esiste fra Ungheria, Repubblica ceca, Slovacchia e Polonia.[PARAGRAPH:2]L'indipendenza ungherese terminò con la conquista ottomana all'inizio del XVI secolo; le regioni ungheresi occidentali non conquistate dagli ottomani furono annesse all'Austria (i cui imperatori erano contemporaneamente anche re d'Ungheria), mentre ad est alcune regioni rimasero indipendenti ed andarono a formare il Principato di Transilvania, che rappresentò la continuità con la preesistente Ungheria. Dopo 150 anni, l'Austria ed il loro alleati cristiani riconquistarono il territorio dell'attuale Ungheria, verso la fine del XVII secolo, a spese dell'Impero ottomano islamico.[PARAGRAPH:2]Dopo la ritirata definitiva dei turchi, iniziò un'aspra disputa fra gli esponenti governativi ungheresi e gli Asburgo, riguardante i diritti dei nobili d'Ungheria (e, di conseguenza, riguardante la stessa indipendenza della nazione). La lotta contro l'assolutismo austriaco ebbe come epilogo la sfortunata battaglia per le libertà civili combattuta da un nobiluomo transilvano, Ferenc II Rakoczi, tra il 1704 ed il 1711. La rivoluzione e la guerra del 1848–1849 eliminò il vassallaggio ed assicurò i diritti civili. Alla fine gli austriaci riuscirono a prevalere soltanto grazie all'aiuto russo.[PARAGRAPH:2]Grazie alle vittorie della coalizione italo-francese contro l'Austria (battaglia di Solferino, 1859) e la Prussia (battaglia di Königgrätz, 1866), l'Ungheria riuscì ad ottenere, nel 1867, un riconoscimento di formale autonomia all'interno dell'Impero, che fu ribattezzato "austro-ungarico". Avendo ottenuto ciò, il governo ungherese tentò di unificare culturalmente il regno attraverso la magiarizzazione delle varie altre nazionalità. Tutto questo terminò alla fine della prima guerra mondiale, quando l'Impero austro-ungarico collassò. Il 16 novembre 1918 fu proclamata la Repubblica indipendente d'Ungheria.[PARAGRAPH:2]Nel marzo del 1919 i comunisti presero il potere, e, in aprile, Béla Kun proclamò la Repubblica Sovietica ungherese. Questo governo, come i precedenti, ebbe vita breve: Béla Kun, infatti, tentò di annettere la Slovacchia, facente parte della neonata Cecoslovacchia e la Transilvania, in Romania, regioni a maggioranza etnica ungherese; ma, dopo alcuni iniziali successi militari contro l'armata cecoslovacca, i rumeni attaccarono per prevenire una campagna ungherese in Transilvania. In agosto più della metà dell'attuale Ungheria, inclusa Budapest, erano sotto l'occupazione rumena, che durò fino a novembre. Forze militari di destra, comandate dall'ex-Ammiraglio austro-ungarico Miklós Horthy, entrarono a Budapest alla partenza dell'esercito rumeno e colmò il vuoto istituzionale lasciato dal collasso del governo di Béla Kun. Nel gennaio del 1920 furono indette le elezioni per un'assemblea unicamerale in seguito alle quali l'Ammiraglio Horthy fu eletto Reggente, il che significò la formale restaurazione della monarchia, sebbene non ci fossero più re d'Ungheria (il precedente re Asburgo fallì nel tentativo di tornare al potere). Horthy continuò a governare con pugno di ferro fino al 1944.[PARAGRAPH:2]Nel giugno del 1920 fu siglato il Trattato del Trianon, che fissò i nuovi confini ungheresi. Comparato con il regno precedente alla guerra, la popolazione della nuova Ungheria veniva ridotta a circa due terzi; circa un terzo della popolazione ungherese si vide costretta a diventare minoranze etniche in vari paesi stranieri. Di conseguenza, la politica e la cultura ungherese nel periodo fra le due guerre fu intrisa di irredentismo e revisionismo (ovvero l'aspirazione a restaurare la "grande Ungheria" del XIX secolo a qualsiasi costo).[PARAGRAPH:2]Horthy formò un'alleanza con la Germania nazista negli anni 30, nella speranza che ciò avrebbe costretto le altre potenze europee a ridurre le perdite territoriali ungheresi seguite alla fine della prima guerra mondiale. In effetti questa alleanza fruttò all'Ungheria una serie di annessioni territoriali sancite dai due arbitrati di Vienna (1938 e 1940). L'Ungheria in cambio contribuì all'occupazione dei nazisti del regno di Jugoslavia e successivamente del Banato (una regione geografica oggi divisa tra la Serbia, la Romania e la stessa Ungheria), per poi entrare nel 1941 in guerra al fianco della Germania durante la seconda guerra mondiale, fornendo supporto militare principalmente contro l'Unione Sovietica. Nell'ottobre del 1944 Hitler rimpiazzò Horthy col collaborazionista ungherese Ferenc Szálasi (fondatore del filo-nazista "Partito delle Croci Frecciate - Movimento Ungarista") per evitare una possibile defezione dell'Ungheria agli Alleati, il che era un pericolo costante da quando gli Alleati avevano invaso l'Italia.[PARAGRAPH:2]Il governo ungherese promulgò tutta una serie di leggi antisemite nel corso degli anni 20 e 30, ed alcuni brutali massacri di ebrei furono perpetrati all'inizio  della seconda guerra mondiale da parte delle forze armate ungheresi; Ciononostante inizialmente fu opposta una certa resistenza ad acconsentire alla deportazione di massa dekka popolazione ungherese ebrea. Successivamente, però, durante l'occupazione nazista, il Partito della Croce frecciata e le autorità del governo parteciparono attivamente all'Olocausto: nel maggio e nel giugno del 1944 la polizia ungherese deportò quasi 440.000 ebrei, utilizzando più di 145 treni, la maggior parte dei quali finì ad Auschwitz [1]. Si calcola che oltre 533.000 ebrei ungheresi furono uccisi durante l'Olocausto, oltre a decine di migliaia di zingari.[PARAGRAPH:2]Conseguentemente al crollo del nazismo, l'Ungheria entrò a far parte dell'area d'influenza sovietica e le sue istituzioni furono adeguate al modello statale comunista dopo un breve periodo di perioodo di democrazia nel 1946-1947. Dopo il 1948 il leader comunista Mátyás Rákosi formò un governo di stampo stalinista, che fu a mala pena sopportabile in un paese devastato dalla guerra. Le condizioni di vita estremamente difficile della popolazione portarono alla Rivoluzione ungherese del 1956 e all'annuncio del ritiro dal Patto di Varsavia che portò ad un intervento massiccio e all'occupazione del paese da parte dell'Unione Sovietica. Dagli anni 60 fino ai tardi anndi 80 l'Ungheria godette di uno status privilegiato all'interno del blocco comunista, con una relativa apertura al libero mercato e una maggiore attenzione nei confronti dei diritti umani (questa versione "ungherese" del comunismo è passata alla storia come "comunismo-gulasch" o anche come "la caserma più felice del campo"); il governo dell'ultimo controverso leader comunista, János Kádár, fu comunque fortemente autoritario. Alla fine degli anni 80, l'Ungheria guidò il movimento che portò allo scioglimento del Patto di Varsavia e all'apertura verso la semocrazia multipartitica e all'economia di mercato. In seguito al collasso dell'Unione Sovietica nel 1991, l'Ungheria sviluppò stretti legami con l'Europa occidentale, entrando nella NATO nel 1999 e nell'Unione europea il 1° maggio 2004.</Italian>[/SPOILER]
WITH ASCII CODES [COLOR="Red"](I had to change '[B]&#xxx;[/B]' with: '[B]&_#xxx;[/B]' because ASCII is decodified here)[/COLOR]:
[SPOILER]<Italian>Ai tempi dell'Impero Romano, i soldati giunti ad ovest del fiume Danubio chiamarono questa regione Pannonia. Dopo la caduta di Roma, nel Periodo della Migrazione, la futura Ungheria fu attraversata ed occupata da molti invasori. Dapprima vennero gli Unni, che crearono un potente impero sotto Attila. Il nome "Ungheria" potrebbe infatti derivare dal nome del popolo unno, ma probabilmente ha origini pi&_#249; recenti: forse è legato etimologicamente al nome di uno stato del VII secolo chiamato "Onoguria", o forse anche alla citt&_#224; di Ungv&_#225;r, che &_#232; stata probabilmente la prima grande citt&_#224; occupata dai Magiari. Dopo il tramonto del dominio unno, trib&_#249; germaniche, longobarde e gepidi dominarono in Pannonia per circa 100 anni, durante i quali le trib&_#249; slave iniziarono a migrare verso sud. Intorno al 560 le popolazioni stanziate in Pannonia furono suppiantate dagli &_#192;vari, che avrebbero mantenuto la loro supremazia nel paese per oltre due secoli. I Franchi sotto Carlo Magno da ovest e i Bulgari da sudest riuscirono infine a rovesciare gli &_#192;vari all'inizio del IX secolo. Subito dopo i Franchi si ritirarono lasciando fino alla fine del secolo il controllo di gran parte della Pannonia al Regno Slavo della Grande Moravia ed al Principato di Balaton. Per ultimi, i Magiari migrarono in Ungheria nel tardo IX secolo.[PARAGRAPH:2]Secondo la traditione, la Terra dei Magiari (Ungheria) fu colonizzata da &_#193;rp&_#225;d, che guid&_#242; i Magiari attraverso le pianure della Pannonia dopo l'895. Il Regno d'Ungheria fu fondato nel 1000 dal Re Santo Stefano I. Agli inizi della sua storia, l'Ungheria si svilupp&_#242; all'interno di un "triangolo" in cui gli altri due vertici erano Polonia e Boemia, e strinse relazioni col papato e con l'Imperatore del Sacro Romano Impero. La popolazione ungherese fu decimata dalle stragi compiute tra il 1241 ed il 1242 dalla armate mongole (tartare) di Batu Khan, nipote di Genghis Khan.[PARAGRAPH:2]Gradualmente l'Ungheria, sotto il dominio della dinastia degli Arpadi raggiunse la piena indipendenza e svilupp&_#242; una distinta cultura centroeuropea con legami con le maggiori civilt&_#224; dell'Europa occidentale. Sotto il dominio degli Angioini dal 1308, il regno d'Ungheria rapidamente estese i propri domini in Valacchia e Moldavia. Il Re Mattia Corvino (divenuto re sebbene non appartenesse al ramo dinastico, era infatti figlio del nobiluomo ungherese J&_#225;nos Hunyadi), regn&_#242; in Ungheria dal 1458 al 1490. Egli potenzi&_#242; ulteriormente l'Ungheria ed il potere monarchico. Sotto il suo regno, l'Ungheria (principalmente le regioni settentrionali, alcune delle quali oggi si trovano in Slovacchia) divennero importanti centri artistici e culturali durante il Rinascimento. La cultura ungherese influenz&_#242; altre nazioni, ad esempio la Polonia-Lituania. Assieme alle monarchie polacca e ceca, l'Ungheria form&_#242; il "gruppo di Visegr&_#225;d", un'alleanza volta a rafforzare la cooperazione fra questi popoli. Oggi un'alleanza con lo stesso nome esiste fra Ungheria, Repubblica ceca, Slovacchia e Polonia.[PARAGRAPH:2]L'indipendenza ungherese termin&_#242; con la conquista ottomana all'inizio del XVI secolo; le regioni ungheresi occidentali non conquistate dagli ottomani furono annesse all'Austria (i cui imperatori erano contemporaneamente anche re d'Ungheria), mentre ad est alcune regioni rimasero indipendenti ed andarono a formare il Principato di Transilvania, che rappresent&_#242; la continuit&_#224; con la preesistente Ungheria. Dopo 150 anni, verso la fine del XVII secolo, l'Austria ed i loro alleati cristiani riconquistarono il territorio dell'attuale Ungheria a spese dell'Impero Ottomano, di religione islamica.[PARAGRAPH:2]Dopo la ritirata definitiva dei Turchi, inizi&_#242; un'aspra disputa fra gli esponenti governativi ungheresi e gli Asburgo, riguardante i diritti dei nobili d'Ungheria (e, di conseguenza, riguardante la stessa indipendenza della nazione). La lotta contro l'assolutismo austriaco ebbe come epilogo la sfortunata battaglia per le libert&_#224; civili combattuta da un nobiluomo transilvano, Ferenc II R&_#225;k&_#243;czi, tra il 1704 ed il 1711. La rivoluzione e la guerra del 1848-1849 elimin&_#242; il vassallaggio ed assicur&_#242; alcuni diritti civili, ma alla fine gli austriaci riuscirono a prevalere, anche se soltanto grazie all'aiuto russo.[PARAGRAPH:2]In seguito alle vittorie della coalizione italo-francese contro l'Austria (battaglia di Solferino, 1859) e la Prussia (battaglia di K&_#246;niggr&_#228;tz, 1866), l'Ungheria riusc&_#236; ad ottenere, nel 1867, un riconoscimento di formale autonomia all'interno dell'Impero, che fu ribattezzato "Austro-ungarico". Avendo ottenuto ci&_#242;, il governo ungherese tent&_#242; di unificare culturalmente il regno attraverso la magiarizzazione delle varie altre nazionalit&_#224;. Tutto questo termin&_#242; alla fine della prima guerra mondiale, quando l'Impero Austro-ungarico collass&_#242;. Il 16 novembre 1918 fu proclamata la Repubblica indipendente d'Ungheria.[PARAGRAPH:2]Nel marzo del 1919 i comunisti presero il potere, e, in aprile, B&_#233;la Kun proclam&_#242; la Repubblica Sovietica Ungherese. Questo governo, come i precedenti, ebbe vita breve: B&_#233;la Kun, infatti, tent&_#242; di annettere la Slovacchia, facente parte della neonata Cecoslovacchia e la Transilvania, in Romania, regioni a maggioranza etnica ungherese; ma, dopo alcuni iniziali successi militari contro l'armata cecoslovacca, i rumeni attaccarono per prevenire una campagna ungherese in Transilvania. In agosto pi&_#249; della met&_#224; dell'attuale Ungheria, inclusa Budapest, erano sotto l'occupazione rumena, che dur&_#242; fino a novembre. Forze militari di destra, comandate dall'ex-Ammiraglio austro-ungarico Mikl&_#243;s Horthy, entrarono a Budapest alla partenza dell'esercito rumeno e colmarono il vuoto istituzionale lasciato dal collasso del governo di B&_#233;la Kun. Nel gennaio del 1920 furono indette le elezioni per un'assemblea unicamerale in seguito alle quali l'Ammiraglio Horthy fu eletto Reggente, il che signific&_#242; la formale restaurazione della monarchia, sebbene non ci fossero pi&_#249; re d'Ungheria (il precedente re Asburgo fall&_#236; nel tentativo di tornare al potere). Horthy avrebbe continuato a governare con pugno di ferro fino al 1944.[PARAGRAPH:2]Nel giugno del 1920 fu siglato il Trattato del Trianon, che fiss&_#242; i nuovi confini ungheresi. Comparato con il regno precedente alla guerra, la popolazione della nuova Ungheria veniva ridotta a circa due terzi; il restante terzo della popolazione ungherese si vide costretta a suddividersi in tante minoranze etniche nei vari paesi confinanti. Di conseguenza, la politica e la cultura ungherese nel periodo fra le due guerre fu intrisa di irredentismo e revisionismo (ovvero l'aspirazione a restaurare la "Grande Ungheria" del XIX secolo a qualsiasi costo).[PARAGRAPH:2]Horthy form&_#242; un'alleanza con la Germania nazista negli anni '30, nella speranza che ci&_#242; avrebbe convinto le altre potenze europee a ridimensionare le perdite territoriali ungheresi seguite alla fine della prima guerra mondiale. In effetti questa alleanza frutt&_#242; all'Ungheria una serie di annessioni territoriali sancite dai due arbitrati di Vienna (1938 e 1940). L'Ungheria in cambio contribu&_#236; all'occupazione da parte dei nazisti del regno di Jugoslavia e successivamente del Banato (una regione geografica oggi divisa tra la Serbia, la Romania e la stessa Ungheria), per poi entrare nel 1941 in guerra al fianco della Germania durante la seconda guerra mondiale, fornendo supporto militare principalmente contro l'Unione Sovietica. Nell'ottobre del 1944 Hitler rimpiazz&_#242; Horthy col collaborazionista ungherese Ferenc Sz&_#225;lasi (fondatore del partito filo-nazista "delle Croci Frecciate - Movimento Ungarista") per evitare una possibile defezione dell'Ungheria agli Alleati, il che era un pericolo costante da quando questi ultimi avevano invaso l'Italia.[PARAGRAPH:2]Il governo ungherese promulg&_#242; tutta una serie di leggi antisemite nel corso degli anni '20 e '30, ed alcuni brutali massacri di ebrei furono perpetrati all'inizio  della seconda guerra mondiale da parte delle forze armate ungheresi; ciononostante, almeno inizialmente, fu opposta una certa resistenza ad acconsentire alla deportazione di massa della popolazione ungherese di religione ebrea. Successivamente, per&_#242;, durante l'occupazione nazista, il Partito della Croce Frecciata e le autorit&_#224; del governo parteciparono attivamente all'Olocausto: nel maggio e nel giugno del 1944 la polizia ungherese condann&_#242; alla deportazione quasi 440.000 ebrei; furono utilizzati pi&_#249; di 145 treni, la maggior parte dei quali aveva come destinazione Auschwitz [PARAGRAPH:1]. Si calcola che oltre 533.000 ebrei ungheresi furono uccisi durante l'Olocausto, oltre a decine di migliaia di zingari.[PARAGRAPH:2]Conseguentemente al crollo del nazismo, l'Ungheria entr&_#242; a far parte dell'area d'influenza sovietica e le sue istituzioni furono adeguate al modello statale comunista, dopo un breve periodo di perioodo di democrazia nel 1946-1947. Dopo il 1948 il leader comunista M&_#225;ty&_#225;s R&_#225;kosi form&_#242; un governo di stampo stalinista, che fu a mala pena sopportabile in un paese devastato dalla guerra. Le condizioni di vita estremamente difficili della popolazione portarono alla Rivoluzione Ungherese del 1956 e all'annuncio del ritiro dell'Ungheria dal Patto di Varsavia; ci&_#242 comport&_#242; un intervento militare massiccio e all'occupazione del paese da parte dell'Unione Sovietica. Dagli anni '60 fino ai tardi anni '80 l'Ungheria godette di uno status privilegiato all'interno del blocco comunista, con una relativa apertura al libero mercato ed una maggiore attenzione nei confronti dei diritti umani (questa versione "ungherese" del comunismo &_#232; passata alla storia con gli appellativi scherzosi di "comunismo-gulasch" o anche come "la caserma pi&_#249; felice del campo"); il governo dell'ultimo controverso leader comunista, J&_#225;nos K&_#225;d&_#225;r, fu comunque fortemente autoritario. Alla fine degli anni '80, l'Ungheria guid&_#242; il movimento che port&_#242; allo scioglimento del Patto di Varsavia e all'apertura verso la democrazia multipartitica e all'economia di mercato. In seguito al collasso dell'Unione Sovietica nel 1991, l'Ungheria svilupp&_#242; stretti legami con l'Europa occidentale, entrando nella NATO nel 1999 e nell'Unione europea il 1&_#176; maggio 2004.</Italian>[/SPOILER]

[quote="Kabcsi, post: 7224663"]i had the same issue, and i realized that i made a typo...
instead of [Hungarian] i wrote [Hungarian ]

check all of the [] entries... here must be the problem[/QUOTE]

It seems to me there are no typos, but i've tried to load the game with just a ASCII code in the italian tag, and it has worked; i will try with different portions of the text, step by step.. but any help is appreciated ;)
 

Attachments

Yeah, I was sleazy when I made changes to the texts... I simply used ä,ö,ü,ß,á,ú themselves... I can remember I tried to correct this, but I didn't find the correct code for the symbols. The ones I tried didn't work... So I would be interested in solving this stuff as well. And I would help you. We have to decide who will do what. You can send me pm.
 
Here's your problem, near the end of the entry. One of your codes does not have the trailing semi-colon. I've quoted the relevant sentence with the problem highlighted in red.

Code:
Le condizioni di vita estremamente difficili della popolazione portarono alla Rivoluzione Ungherese del 1956 e all'annuncio del ritiro dell'Ungheria dal Patto di Varsavia; ci[COLOR="Red"]&_#242[/COLOR] comport&_#242; un intervento militare massiccio e all'occupazione del paese da parte dell'Unione Sovietica.

Adding the semicolon should clear the error.
 
Here's your problem, near the end of the entry. One of your codes does not have the trailing semi-colon. I've quoted the relevant sentence with the problem highlighted in red.

Adding the semicolon should clear the error.

:thanx: :bowdown:

Yeah, I was sleazy when I made changes to the texts... I simply used ä,ö,ü,ß,á,ú themselves... I can remember I tried to correct this, but I didn't find the correct code for the symbols. The ones I tried didn't work... So I would be interested in solving this stuff as well. And I would help you. We have to decide who will do what. You can send me pm.

These are the codes you need (cancel the underscore (_) before to include them in your texts):

ä = &_#228;
ö = &_#246;
ü = &_#252;
ß = &_#223;
á = &_#225;
ú = &_#250;

I've tried them, they work.
you can find useful infos about ASCII codes in the character map of Windows:
in the lower right corner are displayed the keyboard shortcuts for special characters (ALT + 0xxx) where xxx is a 3-digit number; you simply have to include that number between '&#' and ';' look at this example:

 
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